New York, 17 apr. (TMNews) – La scelta dei vincitori del premio Pultizer 2012 riflette l’evoluzione che sta vivendo il giornalismo. Il riconoscimento sul reporting nazionale, uno dei più importanti, è stato assegnato infatti al super blog Huffington Post, fondato nel 2005 da Arianna Huffington e in breve diventato uno dei siti più seguiti del mondo, che è comparso per il primo anno tra i vincitori. Sul podio c’è anche Politico, un quotidiano noto soprattutto per la versione online, che è stato premiato per le vignette satiriche del disegnatore Matt Wuerker.
Il giornalista dell’Huffington Post che ha ricevuto il riconoscimento è stato David Wood, per i report sulle difficoltà che devono affrontare i veterani reduci dei conflitti in Afghanistan e Iraq. Ma tra i vincitori non mancano i reporter dei quotidiani tradizionali. Il New York Times, per esempio, ha vinto il premio per il giornalismo internazionale con i reportage dall’Africa di Jeffrey Gettleman e un altro riconoscimento per le inchieste sulla crisi di David Kocieniewski.
Un’altra importante novità del Pulitzer 2012 è che ci sono diverse categorie senza vincitore. Ha sorpreso soprattutto la mancanza di una medaglia per la categoria narrativa, come non accadeva da 35 anni. La giuria, che ha assegnato questo tipo di premio per la prima volta nel 1917, non ha ritenuto opportuno conferire l’onorificenza.
Tra gli altri vincitori, il quotidiano dell’Alabama Tuscaloosa News ha ricevuto il premio per la categoria breaking news e Sara Ganim del Patriot-News è stata premiata per la copertura locale sullo scandalo degli abusi sessuali alla Penn State University. Per il giornalismo investigativo, invece, la giuria ha scelto quattro giornalisti di Associated Press e due del Seattles Times. Il premio per la fotografia breaking news, infine, è andato a Massoud Hossaini, fotografo 31enne dell’agenzia Agence France-Presse.
New York (ANSA), 16 apr. – Grande sorpresa quest’anno dal comitato per l’assegnazione del premio Pulitzer, il più prestigioso riconoscimento nel mondo del giornalismo. Per la prima volta, il premio è stato vinto da reporter di due media online: i siti all-news Huffington Post (con David Wood) e Politico.com (con il vignettista Matt Wuerker). «Si tratta di un segno del cambiamento del panorama dei media», ha scritto il New York Times, che a sua volta oggi ha visto assegnare il premio a due suoi giornalisti, così come sono stati premiati altri media “tradizionali” quali l’Associated Press (Ap) e, nella sezione foto, la Agence France Press (Afp).
Washington, (AGI) – 16 apr. – Il premio Pulitzer, il nobel per il giornalismo ma non solo, e’ andato quest’anno – tra gli altri – al ‘Philadelphia Inquirer‘, all’Huffington Post per le notizie interne, al New York Times per la copertura dall’estero. Mary Schmich del Chicago Tribune lo ha avuto per i suoi editoriali e il ‘Tuscaloosa news‘ per il servizio di ‘ultim’ora’. Infine Sara Ganim del Patriot-news per le notizie locali sullo scandalo degli abusi sessuali alla Penn State University. Non e’ invece stato assegnato il Pulitzer per la narrativa. Ma la vera novita’ dell’edizione di quest’anno e’ che per la prima volta sono stati premiate due testate esclusivamente online: non solo l‘Huffington Post ma anche il sito Politico.com. Nel primo caso e’ stato premiato l’inviato David Wood nel secondo il vignettista Matt Wueker. Il New York Times ha portato a casa due Pulitzer. Un premio ciascuno anche alle agenzie Ap e France Presse.
Dalle agenzie ai giornali:
La STAMPA – Pulitzer per Huffington Post e Politico. Ma la narrativa rimane senza premio.
La Repubblica – (in attesa)
Il Corriere della Sera – (in attesa)
Lettera 43 – Pulitzer all’HuffPost e a Politico.com. Primo premio a due testate online.
Rassegna stampa a.c. di Walter Di Stefano