Luoghi comuni, frasi fatte, stereotipi e aggettivi ridondanti rovinano qualsiasi lettura. Ecco i più comuni errori di scrittura di questo genere. Ci sono anche i tuoi?
Un po’ di pigrizia mentale, un po’ di fretta e un po’ di vizi della comunicazione orale sono la causa di errori di scrittura, come luoghi comuni, frasi fatte, stereotipi e aggettivi ridondanti nei nostri testi.
Per esempio, scrivere «abbondante pasto» non significa praticamente nulla e non stimola niente nella mente del lettore. Invece dell’aggettivo, scrivere di «un pasto di dieci portate» o di «un pasto di due ore» rende la scrittura più efficace.
Analoga considerazione per «agghiacciante sciagura» e simili: quale sciagura (proprio in quanto sciagura), potrebbe non essere agghiacciante? E’ quasi come scrivere «disastro disastroso».
Quasi sempre la trappola di un errore di scrittura scatta con un aggettivo che va a nascondere i dettagli che renderebbero la lettura più coinvolgente, come questi.
- abbondante pasto (come, perché?),
- agghiacciante sciagura (poteva essere diversamente?),
- atti innominabili (come, perché?),
- brillante operazione (come, perché?),
- caso letale (banale, abusato),
- cauto ottimismo (banale, abusato),
- coltello acuminato (poteva essere diversamente?),
- delicato intervento (banale, abusato),
- discutibile reputazione (come, perché?),
- dolore incontenibile (come, perché?),
- episodio boccaccesco (come, perché?),
- esemplare sentenza (come, perché?),
- estrema dimora (cioè il cimitero),
- estremo saluto (alla salma);
- fervidi voti (banale, abusato),
- futili motivi (banale, abusato);
- guida spericolata (come, perché?),
- improvviso malore (come, perché?),
- indescrivibile disordine (come, perché?),
- ingente bottino (come, perché?),
- irrefrenabile risata (banale, abusato),
- magro bottino (come, perché?),
- male incurabile (banale, abusato),
- merce furtiva (banale, abusato),
- movimentato inseguimento (poteva essere diversamente?);
- netto rifiuto (poteva essere diversamente?);
- notte brava (banale, abusato),
- ordigno rudimentale (come, perché?);
- pesante bilancio (come, perché?),
- pianto dirotto (come, perché?),
- pregevole fattura (come, perché?),
- profondo cordoglio (poteva essere diversamente?),
- pronta guarigione (banale, abusato),
- pronto intervento (banale, abusato),
- raccapricciante spettacolo (come, perché?),
- ricchi premi (come, perché?),
- ridente località (come, perché?),
- rigoroso riserbo (poteva essere diversamente?),
- rocambolesca evasione (come, perché?),
- scena allucinante (come, perché?),
- sforzo sovrumano (come, perché?),
- slancio irresistibile (come, perché?);
- solerte funzionario (banale, abusato),
- soliti ignoti (banale, abusato),
- spettacolare incidente (poteva essere diversamente?),
- squallida vicenda (banale, abusato),
- strepitoso successo (banale, abusato),
- stringente interrogatorio (poteva essere diversamente?);
- tempestivo intervento (banale, abusato),
- toccante episodio (come, perché?),
- tonfo sordo (banale, abusato),
- torbida vicenda (come, perché?),
- tragica fatalità (come, perché?);
- vibrante attesa (banale, abusato),
- viva soddisfazione (banale, abusato),
- vivo allarme (banale, abusato),
- vivo compiacimento (banale, abusato),
- zona impervia (come, perché?).
Marina Baracca & staff FM
Vedi anche questi manuali FirstMaster, gratis per gli iscritti:
– La scrittura professionale.
Checklist per giornalisti, blogger, redattori, scrittori.
– Modelli per una comunicazione efficace.
Avvio alla scrittura professionale.