Roma – Si terrà ad aprile la prima edizione del Festival di Fotogiornalismo, con mostre e workshop gratuiti.
Obiettivo del Festival è da una parte quello di far conoscere lo straordinario mondo della fotografia attraverso gli scatti di grandi professionisti, dall’altra quello di dare la possibilità a tutti i cittadine e le cittadine del nostro territorio e non solo, di approcciare o esprimersi, in prima persona, attraverso la partecipazione a un concorso fotografico.
A partire dall’8 aprile saranno pubblicate sul sito www.fotofestivalnonomunicipio.it, le foto inviate dai partecipanti al concorso, che potranno essere visionate e votate da tutti i cittadini e le cittadine che assegneranno il premio della Giuria Popolare.
Il Festival si svolgerà dall’11 al 20 aprile, con questo programma.
L’11 aprile si realizzerà una serata evento per l’apertura ufficiale del festival, alla presenza di tutti i protagonisti, presso la Sala Manzoni, un’accogliente location, riqualificata dall’amministrazione municipale, sita in Via Vetulonia 23, nei pressi di Porta Latina.
In questa occasione sarà allestita la mostra dei lavori fotografici di Luisa Di Gaetano e Gabriella Mercadini, recentemente scomparse, e sarà presentata al pubblico la Giuria di professionisti che valuterà le opere in concorso.
Presieduta dalla giornalista televisiva e fotografa Silvia Resta, la giuria è composta dai fotografi Philippe Antonello, Simona Granati, Laura Montanari, Stefano Montesi, Lorenzo Moscia, Sabrina Zimmitti.
Dal 12 al 19 aprile, gli stessi giurati, esporranno e racconteranno le loro opere, in diversi spazi e luoghi reperiti in tutto il territorio municipale.
Contemporaneamente, proprio per consentire un facile accesso al mondo della fotografia, saranno aperti, con partecipazione gratuita:
– un workshop dal titolo “Come progettare e realizzare un racconto fotografico”, tenuto dal Direttore della Graffiti Gianni Pinnizzotto,
– un seminario: “Come costruire la professione di fotoreporter” tenuto da Lorenzo Moscia, fotografo romano che ha realizzato reportage in tutto il mondo.
A c. Annarita Magistri & staff
