Infografica è un nuovo modo di visualizzare dati e informazioni complesse, che prendono vita e diventano altro, un incrocio tra le arti grafiche, la statistica e l’informatica.
Il New York Times ha un team fisso che arricchisce il suo sito con infografiche utili al racconto giornalistico, come nel famoso caso di atterraggio di emergenza nel fiume Hudson da parte di un Airbus: Tracking US Airways Flight 1549.
Perché ricorrere all’infografica?
L’infografica è indispensabile per rappresentare realtà complesse. Se un’immagina può valere mille parole, l’infografica ne può valere anche di più.
L’infografica nasce dalla fusione delle arti grafiche con il giornalismo e l’informatica e utilizza le immagini elaborate da software in vari formati, quali 2D o 3D; si tratta di uno strumento sempre più frequentemente utilizzato da testate editoriali, siti web e pubblicazioni.
Il punto di forza è di essere un linguaggio quasi universale, che è quello dei segni, mentre le parole hanno confini e barriere.
La comunicazione visiva sposa l’informazione per moltiplicare l’accessibilità e la diffusione dei contenuti. Non ci sono limiti: dalla rassegna di tutte le miscele di caffè all’analisi della guerra in Afghanistan passando per lo stato di salute degli oceani, le evoluzioni del web semantico e la diffusione dei film di fantascienza.
I cinque principi dell’infografica
Secondo Alberto Cairo, autore del manuale “L’arte funzionale. Infografica e visualizzazione delle informazioni“, ci sono 5 principi che per lui definiscono e caratterizzano l’infografica:
1. La visualizzazione delle informazioni non dipende dal software, ma soprattutto dall’elaborazione prima mentale e poi dalla pianificazione;
2. L’infografica è una forma di comunicazione che dovrebbe rispettare standard rigorosi di qualità e accuratezza;
3. L’infografica è uno strumento di comprensione che può rivelare verità nascoste;
4. L’infografica è collegata primariamente con la struttura e il messaggio da veicolare;
5. L’infografica ha un mondo intero di opportunità da esplorare.
Sempre Cairo, alla base di un buon lavoro di infografica ci deve essere un consistente lavoro di informazione, ricerca, pianificazione, struttura e narrazione, mentre l’apprendimento e l’utilizzo del software costituiscono una fase successiva.
Link:
– infografica (Wikipedia);
– video di infografica su YouTube;
– divertente esempio di infografica complessa: 23 anni di Beautiful in 6 minuti.
Jo Chioggia & staff