Chi ha una minima capacità tecnica ed è anche in grado di offrire servizi online, può utilizzare una delle tante piattaforme online che semplificano tutti i passaggi commerciali. Il pagamento? Anticipato. Il mercato? Mondiale. I compensi? Fino a 36.000 $ l’ora, in teoria.
C’è chi legge e registra testi, chi applica filtri fotografici, chi fa banner ecc. ecc. Tutte attività semplici, rese automatiche da un software già impostato. Tutte attività risolte in meno di un minuto e pagate fino a 1 euro al secondo. Ovvero, in teoria, 3.600 euro l’ora.
Il segreto? Far lavorare in automatico il software che serve, predisponendo tutti i settaggi, senza variazioni se non pagate con vari livelli di extra. E’ in questo modo che si rendono remunerativi servizi entry level da 5-10 euro, risolti in 5-10 secondi. A tutto il resto pensano le piattaforme abilitanti come Fiverr e molte altre, che per una trattenuta media del 10% gestiscono domanda e offerta, standardizzando l’uno e l’altro.
Naturalmente c’è molto spazio per servizi più complessi, come scrittura, video, grafica ecc., e costi aggiuntivi per le urgenze, ma sono sempre servizi ben pre-definiti, senza gli imprevisti e le difficoltà dei contatti estemporanei. Insomma, c’è posto anche per i timidi, per chi non vuole i contatti diretti, ma i percorsi obbligati degli e-commerce, dal pagamento anticipato alle demo ecc.
Un tempo le vendite avvenivano negli uffici o nei negozi e spesso non c’era vendita senza stretta di mano. Oggi tutto è automatizzatile, scalabile, replicabile. La tecnica fa da padrona e il risultato arriva così come dev’essere.
Quanto ai clienti, sono realmente milioni quelli che sono disposti a pagare una cifra ragionevole (a partire da un allettante 5-10 euro), piuttosto che spendere tempo e soldi per imparare e fare da soli, con esiti incerti, se non pessimi.
Non resta che vedere cosa c’è già online su queste piattaforme e cosa fanno centinaia di migliaia di freelance, con idee a volte sorprendenti, per originalità, senza dimenticare la consulenza gratuita e disinteressata disponibile con l’iscrizione a FirstMaster.
1) Fiverr
Fiverr fornisce ai freelance una piattaforma che ha offerto milioni di servizi a clienti di tutto il mondo. Dalla grafica alle traduzioni in ogni lingua, dal montaggio audio e video alla programmazione spicciola, ai video di buon compleanno, su Fiverr trovi clienti da ogni parte del mondo con prezzi particolarmente allettanti. Come per le altre piattaforme simili, tutta la procedura di compra-vendita di servizi specialistici è formalizzata in modalità standard, pratiche e ben collaudate. Di regola, chi può, offre servizi molto semplici per 5-20 dollari, per poi salire verso servizi più complessi, per centinaia di dollari. Il segreto è quello di offrire a basso costo servizi che richiedono pochi secondi al freelance, dato ha già predisposto il suo software. In questo modo si arriva a lavorare (anche da casa) con una media di 50-100 dollari l’ora e si attirano clienti che potranno chiedere servizi non standardizzati, di maggior valore.
2) Upwork
E’ il colosso nato dalla fusione tra Elance e oDesk e oggi sfoggia numeri impressionanti: 10 milioni di persone che lavorano per 4 milioni di clienti registrati, guadagnando oltre un miliardo di dollari. Sono richieste qualcosa come 2700 differenti figure professionali, in 180 Paesi del mondo. Upwork è una piattaforma “generalista”, ossia rivolta un po’ a tutti: dai creativi ai programmatori, dai contabili ai web designer, dai copywriter agli esperti di marketing.
3) Freelancer.com
Fondata nel 2009, Freelancer.com è un’altra famosa piattaforma generalista con 30mila committenti. La registrazione alla piattaforma è a pagamento, oppure gratuita, ma con limiti al numero di progetti che si possono commissionare o eseguire.
4) Twago
Twago è la piattaforma leader in Europa. Segnala di avere oltre 78mila progetti pubblicati per un valore di quasi 415 milioni di euro. Sono molto richiesti i programmatori, i graphic designer ma anche i traduttori o gli esperti di marketing. La registrazione di base è gratuita ma a Twago si cede una percentuale sulle retribuzioni.
5) 99design
Grande piattaforma specializzata nel graphic design: loghi, siti, immagine coordinata, packaging, ecc. E’ presente con siti specifici in Italia, Spagna, Francia e Olanda.
6) Addlance
Addlance è la piattaforma più giovane ed è italiana. Gli ambiti previsti sono quelli tecnici (programmazione, sviluppo web, multimedia), oltre a design, business support, marketing e comunicazione.
C.T.
Approfondisci su:
– Fiverr Profit Secrets
By Nathan Berry. 60 p. (€ 0 – 0,99)
– 101 Fiverr Gigs
Matthew Lucas. 41 p. (€ 0 – 2,99)
P.S. – A seguire, parleremo anche di:
7) Gigme5.com
8) Justafive.com
9) Tenrr.com
10) Tenyt.com
11) Fora20.com
12) Gigbucks.com
13) Fittytown.com
14) Gigbay.com
15) Zeerk.com
16) Tenbux.com
17) Uphype.com
18) Myntmarket.com
19) Dollar3.com
20) Jobsfor10.com
21) Outsourcerr.com
22) Gigrr.com
23) Cinkue.com
24) Tennerrs.com
25) Ojl.net
26) Earner.net.
A cura di Stefano Purri e Claudia Micò