Buone notizie per chi offre pubblicità su Internet: tre anni col segno positivo.
«Per il terzo anno consecutivo, anche il 2017 avrà un segno più». Così si è espresso in una nota diffusa ieri il presidente dell’Upa (l’associazione italiana degli investitori in pubblicità), Lorenzo Sassoli de Bianchi, diffondendo le stime interne dell’associazione sulle previsioni di chiusura del mercato pubblicitario nel 2017.
Secondo i dati Upa, buona parte della crescita è dovuta al web e alle sue diverse piattaforme, oltre alle buone performance della tv.
Intanto, il 2016 segna una raccolta complessiva con un +3,7%, ma con dati contrastanti.
Infatti, i quotidiani perdono il 6,5%, i periodici il 3,4%, ma Internet sale dell’8,2%.
La salute del mercato pubblicitario è importante perché grazie agli investimenti pubblicitari si finanziano i media e i servizi online e gran parte di tutto ciò che è gratuito online lo si deve alla pubblicità.
Piera D’Alessandro & FM