«… questo per dirvi, cari ragazzi, che se puntate sul giornalismo di qualità questa può essere una professione nobile e magnifica».
Così ha concluso il suo intervento Davan Maharaj, direttore del Los Angeles Times, tra gli intervenuti sul palco della Bagnaia del convegno Crescere tra le righe presso Siena.
Maharaj ha poi portato un esempio di come il giornalismo di qualità abbia senso e valore. E’ il caso della grande inchiesta sullo sfruttamento dei bambini messicani al confine con gli Usa, dove i piccoli erano costretti a lavorare nelle coltivazioni che fornivano ai supermercati la frutta fuori stagione. Coltivazioni gestite dal narcotraffico. «Diciotto mesi di lavoro, diciotto mesi di appostamenti e di interviste, correndo grossi rischi». Il fotografo di quel servizio ha vinto un premio importante, mentre il giornalista è arrivato per tre volte in finale al Pulitzer. E’ stato un grande reportage, un reportage di qualità. «Questo per dirvi, cari ragazzi – conclude Maharaj di fronte ai giovani di Crescere tra le righe – che se puntate sul giornalismo di qualità questa può essere una professione nobile e magnifica».
Giunto al nono anno, Crescere tra le righe, ha l’obiettivo di delineare prospettive operative di alcuni tra i più grandi gruppi editoriali mondiali, e di sviluppare nuovi modelli di business editoriali, tenendo conto delle realtà di fatto: web, social network, mobile, convergenza.
Nella quiete del borgo a pochi chilometri da Siena si sono confrontati i direttori del New York Times, Dean Baquet, del Wall Street Journal, Gerard Baker, Marty Baron del Washington Post e Davan Maharaj del Los Angeles Times. Il convegno è stato anche occasione di un confronto con i big player di Internet: Google e Facebook, per una formula di condivisione di risorse e di utili.
Per Google era presente il direttore delle news e special projects, Richard Gingras. Presente anche il mondo dell’editoria italiana: dal presidente della Stampa, John Elkann, l’Ad del Sole 24 Ore Donatella Treu, di Rcs MediaGroup, Pietro Scott Jovane, di Poligrafici Editoriale, Andrea Riffeser Monti, di Mondadori, Ernesto Mauri, i direttori de La Stampa Mario Calabresi, de Il Sole 24 Ore Roberto Napoletano, di Quotidiano Nazionale Andrea Cangini, de Il Messaggero Virman Cusenza.
Carlo Giansante
Fonti: Ansa, QN, Prima Comunicazione.