Presentato il rapporto sull’attività dei giornalisti in Italia, aggiornato al 2015.
Il rapporto Lsdi (Libertà di stampa diritto all’informazione) sui giornalisti in Italia registra per il 2015 queste posizioni contrattuali, relative a 105.076 iscritti all’Odg:
– 34,5% giornalisti dipendenti (17.486)
– 65,5% giornalisti dipendenti/freelance.
Tra i freelance, al primo posto ci sono quelli che fanno informazione a titolo gratuito, e che con il loro 34% eguagliano numericamente i professionisti a stipendio. Al secondo posto, con il 30%, i giornalisti retribuiti con ritenuta d’acconto.
Al terzo posto, con il 18% i giornalisti con partita Iva, segno di un’attitivà piuttosto intensa, atta a sostenere i costi amministrativi.
Riepilogando, ecco i dati dei freelance, in ordine percentuale:
1°) 34% lavoro gratuito
2°) 30% lavoro occasionale
3°) 18% lavoro con partita Iva
4°) 9% cessione diritti
5°) 7% collaborazioni coordinate e continuative (c.d. co-co-co)
Il 2% residuo non è stato definito.
P.T.