L’ultimo, strepitoso successo di Star Wars, dimostra la vitalità di uno schema narrativo tanto antico quanto efficace.
Per ché parlarne? Perché il 7° film di Star Wars, Il Risveglio della Forza ha già conquistato vari record: è stato il film che ha incassato il primo miliardo di dollari in minor tempo e che ha incassato di più nel primo week-end di programmazione (529 milioni di dollari). Avendo oggi già incassato quasi 2 miliardi di dollari è il film Disney che ha incassato di più in assoluto.
All’origine di questa saga, insieme a George Lukas c’era c’era lo scrittore Joseph Campbell che nel 1949 ha pubblicato il libro L’eroe dai mille volti, diventato subito un classico del settore. In questo libro, Campbell sviluppa la sua teoria del viaggio dell’eroe, un archetipo presente nelle mitologie di tutto il mondo.
Secondo Campbell, le avventure dell’eroe sono la metafora dello sviluppo esistenziale del personaggio e sono un elemento presente in tantissime culture, antiche e moderne, utile alla socializzazione a alla trasmissione di valori.
L’eroe è colui che si allontana dalla vita ordinaria per desiderio o per costrizione e suo malgrado deve lanciarsi in una nuova dimensione, in un mondo fuori dall’ordinario, ricco di pericoli e opportunità.
Il viaggio può avvenire nel mondo esterno, ma anche nel mondo interiore, con uno sviluppo tutto psicologico.
Dopo la pubblicazione del volume L’eroe dai mille volti, la teoria di Campbell è stata utilizzata più consapevolmente da una varietà di scrittori moderni, artisti, registi e giornalisti. Il più noto è forse proprio George Lucas, che ha riconosciuto un debito verso Campbell, collaboratore per il primo “Star wars”.
Campbell, ispirato dagli studi di Jung, ha collaborato anche alla realizzazione di vari film a trama fiabesca prodotti dalla Disney.
La sua influenza è evidente nel saggio di Chris Vogler Il viaggio dell’eroe (2005). Vogler è una sceneggiatore statunitense che lavora a Hollywood, tra gli altri con la Disney. Affascinato dagli studi di Campbell, ha deciso di approfondirli per uso professionale individuando una serie di personaggi ricorrenti, che paragona agli archetipi junghiani, sottolineandone la differenza dagli stereotipi, e tracciando una mappa teorica del viaggio che compie il protagonista nelle sue avventure.
Il video che segue è una animazione da TED Ed e mostra una sintesi dello schema fondamentale di Campbell: le undici tappe della missione dell’eroe.
Loredana Ferraris
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