Che cos’è l’informazione, oggi? Com’era ieri? E’ migliorata o è peggiorata? Rispondono in video due personaggi molto diversi, Giorgio Bocca e Sabina Guzzanti.
Per Giorgio Bocca, l’informazione è quello che resta dopo i condizionamenti dei proprietari del giornale (banche, industriali, assicurazioni ecc.), e dopo i condizionamenti dalla pubblicità. Così il direttore della pubblicità può comandare più del direttore editoriale.
Stretti tra questi due muri, i grandi giornali hanno perso la capacità di fare le grandi battaglie degli anni ’60 e di scandagliare i mutamenti reali della società. Così i giornali perdono copie e non riescono ad attirare un pubblico di lettori più giovani.
Video: intervista per la presentazione del volume “E’ la stampa bellezza”, di Giorgio Bocca (Feltrinelli)
Per Sabina Guzzanti, ormai, abbiamo perso la cognizione dell’informazione: «ci siamo disabituati a sapere cos’è l’informazione», a partire dalla televisione, per passare poi ai giornali, dove passa il messaggio”«Io che parlo la so lunga. Tu lettore non vali un’accidente».
Approfondimento: È la stampa, bellezza! – (Feltrinelli). Breve saggio scritto da un giornalista (anonimo) che da 20 anni vive nelle redazioni e che conosce perfettamente i meccanismi che governano la stampa italiana.