Come realizzare siti giornalistici remunerativi? Quali sono gli errori più comuni e quali sono le risorse migliori?
“Giornali online di successo” risponde a queste domande, a partire da un’analisi delle formule editoriali di successo, in Italia e all’estero.
Anche in Italia ci sono testate d’informazione native digitali in crescita e con i conti in attivo. Con 400-600 mila utenti unici, incassano da 3 a 4 milioni l’anno. Quanto basta per avere dei profitti, dopo aver coperto i costi di struttura e pagato uno staff di tecnici e redattori, competenti, affidabili, motivati.
Quello che molti ignorano, è che non solo negli Usa, ma anche in Europa ci sono siti che hanno sviluppato formule giornalistiche ben remunerative e sono un’alternativa alla struttura elefantiaca dei giornali tradizionali.
Se è evidente che la domanda d’informazione non può morire e non morirà, la questione centrale è come sostituire la nuova generazione alla vecchia che arranca. Non basta digitalizzare processi e prodotti (che è la soluzione corrente), ma occorre ripensare in digitale tutta l’impresa, come è stato fatto in altri settori, con lo sviluppo del digitale e di Internet, e come hanno fatto negli ultimi anni tanti editori di successo, in quanto nativi digitali. Ed è proprio questo il tema generale del manuale: come pensare in digitale, in termini di prodotto e di servizio e come replicare i nuovi modelli di successo per avere un’impresa editoriale redditizia, o almeno in pareggio.
“Giornali online di successo” è strutturato in tre parti. Nella prima c’è l’analisi di casi esemplari di successo con i loro formule editoriali, le strategie e le tattiche. Nella seconda parte ci sono le indicazioni manageriali più utili. Nella terza parte sono spiegate le fonti di guadagno alle quali attingere.
Il manuale “Giornali online di successo. Chi e come si guadagna sul web” (Pdf, 118 p.), scritto da Claudio Torrella, noto imprenditore e consulente editoriale, sarà disponibile nella Libreria online di FirstMaster e successivamente nelle maggiori librerie online.
A.R.