Mentre molti pronosticano la morte della carta stampata, il libro La Scimmia che vinse il Pulitzer. Storie, avventure e (buone) notizie dal futuro dell’informazione (Bruno Mondadori, marzo 2011) propone un sorprendente viaggio nel giornalismo di domani attraverso le storie dei suoi nuovi paladini, eroi di tutti i giorni che stanno modificando il nostro modo di vedere il mondo.
Le loro parole d’ordine sono precisione, trasparenza, velocità, partecipazione, libertà, bellezza.
Partecipano:
– Bill Adair, fondatore e direttore PolitiFact, protagonista del capitolo dedicato alla precisione;
– Nicola Bruno, co-autore del libro La Scimmia che vinse il Pulitzer;
– Jacek Utko, newspaper designer, protagonista del capitolo dedicato alla bellezza;
– Raffaele Mastrolonardo, co-autore del libro La Scimmia che vinse il Pulitzer.

Il Festival Internazionale del Giornalismo è stato fondato nel 2006 da Arianna Ciccone e Christopher Potter. L’obiettivo? Parlare di giornalismo, informazione, libertà di stampa e democrazia secondo il modello 2.0.
L’edizione 2010 con oltre 120 eventi (traduzione simultanea e ingresso libero) in cinque giorni, 300 speakers, più di 250 giornalisti, blogger, freelance accreditati e oltre 200 volontari arrivati letteralmente da tutto il mondo ha registrato in totale circa 30mila presenze.
Maria Spini & staff