Il Washington Post si apre ai freelance

carriere-on-line

Il Washington Post apre una nuova piattaforma online che permette ai giornalisti freelance di tutto il mondo di coprire le breaking news e proporre articoli per la versione online o stampata.

L’idea è venuta ad Anne Kornblut (condirettore del Washington Post), e Jeremy Gilbert (direttore delle iniziative strategiche), con l’obiettivo di fornire a tutti i redattori del giornale un database per trovare nel minor tempo possibile freelance referenziati per blog, breaking news e articoli di approfondimento.
Una banca dati che dovrebbe rendere più agevole lo smistamento tra desk e permetterebbe ai freelance di essere ingaggiati più facilmente. I modelli di riferimento sono quelli di Taskrabbit e Uber. In questo modo dovrebbe migliorare domanda di servizi e offerte.
Quanto alla referenze, al Washington Post consigliano il collegamento al profilo individuale su Linkedin, in alternativa al solito CV.
P.L.
Link iscrizione al “Washington Post Talent Network“.

Fonte: Flavio Bianco, “Washington Post Talent Network: reclutare i freelance attraverso un social network” (Corriere.it)

Altri articoli

Seo Journalism

Seo Journalism: una specializzazione a portata di mano

Il Seo Journalist riunisce le competenze del giornalista e quelle del tecnico Seo. Del tecnico Seo la capacità di gestire una serie di software per pilotare scientificamente questi testi nelle prime pagine dei motori di ricerca. Del giornalista ha le capacità di intervento sui testi.

Guida alla revisione del tuo romanzo

Guida per principianti all’editing del tuo libro

Qualche dubbio o incertezza sui vari tipi editing di cui senti parlare o leggi in giro? Nessun problema! Segui la checklist illustrata in questa guida. Sia che tu stia scrivendo narrativa o saggistica, i passaggi qui sotto ti aiuteranno a presentare il tuo libro in grande spolvero.

Condividi: