Bella Andre è una scrittrice famosa, pubblicata dai maggiori editori, ma da tempo ha lasciato il mondo dell’editoria tradizionale per pubblicare da sola.
Ne parla Jeremy Greenfield, su Forbes.
Una delle tendenze interessanti della rivoluzione degli ebook è che alcuni autori affermati, che hanno avuto rapporti per anni con i grandi editori hanno deciso di abbandonare gli editori e pubblicare da soli.
Alcuni di loro hanno avuto così tanto successo che hanno fatto più soldi come autori indipendenti di quanto abbiano mai fatto pubblicando con una grande casa editrice.
Prendiamo Bella Andre, per esempio. E’ stata pubblicata dai maggiori editori, ma da tempo ha lasciato il mondo dell’editoria tradizionale per pubblicare da sola. Mi ha detto all’inizio di quest’anno che ha fatto oltre 1 milione di dollari nel 2011 e ha recentemente dichiarato a TIME Magazine che quest’anno ha guadagnato 2,4 milioni dollari.
Negli ultimi tre mesi, è apparsa sul Digital Book World Ebook Best-Seller List due volte.
Questa settimana, un altro autore con una lunga storia con grandi editori è passata all’auto-pubblicazione: Stephanie Bond, che con Stop the Wedding è attualmente il 6° ebook nella classifica dei più venduti negli Stati Uniti. Negli ultimi mesi, la Bond ha avuto diversi altri titoli tra i best-seller.
Gli editori, naturalmente, non ignorano le opportunità del self-publishing. Per esempio, Author Solutions (una delle più grandi imprese di self-publishing del mondo), è stata acquisita da Penguin Book all’inizio dell’anno per oltre 100 milioni di dollari.
Gli editori stanno anche utilizzando il mondo del self-publishing come nuova fonte di talenti. Ad esempio, Simon & Schuster ha recentemente acquisito i diritti di distribuzione alcune opere auto-pubblicate da Colleen Hoover, e la Penguin ha acquisito i diritti di Tammara Webber.
Tratto da Forbes, When Self-Published Ebooks Become Best-Sellers, di Jeremy Greenfield (12/3/2012).