Hai una domanda?
Messaggio inviato Chiudi

Fare libri con l’intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale -libri-editoria

Alla fine del 2022 è esplosa la notizia bomba “ChatGPT”. L’intelligenza artificiale generativa di OpenAI, ChatGPT, ha suscitato un grande interesse in molti settori. Secondo OpenAI, per esempio, almeno la metà delle attività contabili potrebbero essere svolte in modo molto più efficiente utilizzando modelli come GPT, riducendo significativamente il tempo necessario per completarle.

Ma anche il settore editoriale non è immune alle trasformazioni indotte dall’AI. Questa tecnologia sta cambiando radicalmente la creazione, la distribuzione e il marketing dei contenuti. Meta, l’azienda madre di Facebook e Instagram, ha esplorato la possibilità di acquistare Simon & Schuster, una delle più grandi case editrici, per utilizzare i suoi contenuti nell’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale. L’accesso ai testi di Simon & Schuster avrebbe permesso a Meta di migliorare le prestazioni dei suoi modelli AI grazie a una vasta quantità di dati di alta qualità.

Questa strategia di acquisizione si inserisce in un contesto più ampio di ricerca di dati da parte di Meta, che sta considerando anche altre fonti, inclusi materiali protetti da copyright su internet, nonostante i rischi legali associati. I dirigenti di Meta hanno giudicato che negoziare singole licenze con editori, artisti e altre industrie creative sarebbe troppo lungo e complesso, preferendo un approccio più diretto per ottenere i dati necessari.

Come possiamo sfruttare l’intelligenza artificiale in editoria? 

In molti modi, a partire dalla selezione dei contenuti al marketing, dall’editing alla gestione dell’inventario. Vediamo qualche possibile applicazione:

  • Marketing. Gli strumenti dell’AI analizzano grandi quantità di dati per ottimizzare i processi e prendere decisioni basate sui dati.
  • Campagne di marketing personalizzate. Gli editori possono utilizzare l’AI  per creare campagne mirate a specifici segmenti di pubblico e offrire esperienze di lettura personalizzate in futuro.
  • Editing e correzione di bozze. Strumenti basati sullAI aiutano a migliorare la qualità dei manoscritti rilevando errori grammaticali e stilistici.
  • Declinazione dei contenuti. L’AI facilita la creazione di audiolibri e copertine, riducendo tempi e costi di produzione.
  • Strategie di prezzo dinamiche. Analizzando i dati di mercato e della concorrenza, l’AI suggerisce strategie di prezzo ottimali per massimizzare i profitti.
  • Analisi dei social. Gli strumenti di AI monitorano le reazioni dei lettori sui social, permettendo di affinare i messaggi di marketing e interagire meglio con il pubblico.
  • Gestione dell’inventario. L’AI aiuta a prevedere la domanda, ottimizzando la produzione e l’acquisizione di libri per evitare sovraccarichi

Marketing personalizzato

Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono analizzare i dati dei lettori per identificare il pubblico che potrebbe essere interessato a specifici titoli dell’elenco in base alle loro preferenze e al loro comportamento di lettura. Gli editori possono quindi collegare i loro libri più vecchi a quelli più recenti e creare campagne di marketing mirate per raggiungere questo pubblico tramite e-mail, social media o pubblicità online, aumentando la notorietà e incentivando le vendite dei titoli in catalogo.

Editori, librerie e autori che mirano a raggiungere un pubblico più giovane non possono più trascurare l’importanza delle attività sui social media. In questo ambito, diversi strumenti di intelligenza artificiale possono fornire un significativo valore aggiunto in termini di analisi delle tendenze, produzione di contenuti e misurazione delle prestazioni.

Nel 2024, la lettura deve essere pratica e accessibile digitalmente. L’AI può facilitare la creazione di ebook, utilizzare strumenti di sintesi vocale per gli audiolibri e applicazioni di post-produzione per migliorare la qualità dei contenuti. Questi strumenti possono ridurre significativamente i costi di produzione, permettendo agli editori di offrire contenuti digitali di alta qualità a un pubblico più ampio​ (AALBC)​.

L’intelligenza artificiale ha anche un potenziale considerevole per l’industria del libro nella consulenza individuale sugli acquisti, nella pubblicità personalizzata e nella generazione di contenuti per newsletter.

Editing e correzione di bozze

In ambiente di lingua inglese, le cose sono sicuramente più semplici, ma nel frattempo qualcosa si può fare anche da noi.

Gli strumenti di editing e correzione di bozze basati sull’intelligenza artificiale possono aiutarci nel processo di editing. L’IA può scansionare i manoscritti per individuare errori di battitura, errori grammaticali e incongruenze nella scrittura migliorando la qualità complessiva del libro. Consente agli editor di risparmiare tempo e risorse che possono poi dedicare ad altri compiti importanti nel processo di editing. Al momento, ci si può organizzare con un approccio ibrido per combinare la velocità dell’intelligenza artificiale con gli interventi degli editor umani.

L’intelligenza artificiale nell’editoria è rivoluzionaria, ma alcuni processi non sono ancora perfettamente calibrati.

Abbiamo provato alcuni strumenti di IA per revisionare testi di saggistica e di narrativa. I risultati migliori (a volte ottimi) li abbiamo ottenuti con la saggistica e la manualistica inglese. In italiano, risultati discreti ma senz’altro meno smaglianti.

Per quanto riguarda la narrativa in lingua inglese, abbiamo provato Marlowe. Rispondi ad alcune domande, carichi il file e in 10-15 minuti ricevi una scheda del tuo romanzo, gratuita o a pagamento. La scheda gratuita comprende tra l’altro l’analisi di dialoghi, cliché, ripetizioni, avverbi, aggettivi, punteggiatura, leggibilità. Mentre nell’analisi a pagamento rientrano struttura della trama (archetipo, conflitto/risoluzione),  beat, personaggi, emozioni predominanti.

Il rapporto prevede anche la collocabilità del tuo romanzo e un confronto con alcuni romanzi più venduti del genere. Marlowe non scriverà il tuo romanzo, l’occhio di un editor è ancora necessario, ma per un romanzo in inglese non è niente male e fornisce uno sguardo obiettivo al tuo romanzo a un costo più che accessibile. 

 

Per ulteriori dettagli su Meta e acquisizioni, vedi The Guardian e altre fonti Mazech e AALB.

 

I corsi più seguiti questo mese

Ultimi articoli

Share: